I giudici della prima sezione penale del Tribunale di Agrigento hanno assolto “per non avere commesso il fatto” un cinquantenne di Santa Elisabetta accusato di rapina, violazione di domicilio, danneggiamento e lesioni aggravate.
La vicenda, che vedeva il 50enne accusato insieme ad altre due persone non identificate, riguarda la presunta aggressione e rapina subita da due uomini di origine romena nella loro abitazione.
Un vero e proprio raid avvenuto nel settembre del 2012 che avrebbe visto protagoniste tre persone. Le presunte vittime, però, avrebbero fatto perdere le proprie tracce e sarebbe così stato impossibile acquisire le loro testimonianze al processo.
Lo stesso pm, aveva chiesto l’assoluzione, dalle accuse di rapina, danneggiamento, lesioni aggravate e violazione di domicilio, “non essendoci alcun elemento di prova agli atti”.