Sanità agrigentina: il Cartello sociale chiede incontro con il commissario straordinario
“A nome e per conto del Cartello Sociale della provincia di Agrigento chiediamo di poterla incontrare per un sereno momento di confronto sulla situazione del servizio sanitario pubblico del nostro territorio”. Lo scrivono i membri del Cartello Sociale della provinciale di Agrigento in una richiesta di incontro rivolta al commissario provinciale dell’Asp di Agrigento.
“In questo senso riteniamo di avere titolo di rappresentare le istanze di tante cittadine e cittadini come ha dimostrato la manifestazione da noi promossa lo scorso anno che ha visto scendere in piazza oltre 3.000 persone. Il Cartello Sociale rappresenta una significativa esperienza che alcune componenti attive della società civile del territorio agrigentino hanno messo in atto con significativi risultati, sia per l’affermazione di un modello di confronto, di condivisione e di dialogo che per la capacità di interloquire insieme con i Soggetti istituzionali competenti ad affrontare le complesse problematiche del territorio.
Quella realizzata in questi ultimi anni dal Cartello Sociale è una esperienza di collaborazione, di condivisione, di confronto, di proposta che va nel senso opposto, che ha voluto dare la possibilità a quanti lo volessero di sentirsi parte della comunità agrigentina ma non astrattamente, bensi dando un segnale di tangibile concretezza rispetto alle cose da fare insieme.
Incontrarsi, confrontarsi, proporre, richiamare l’attenzione su alcune problematiche fondamentali per lo sviluppo del territorio agrigentino (viabilità, infrastrutture, acqua pubblica ecc.) costituiscono se vogliamo una modalità innovativa di operare che il Cartello sociale ha avviato dando voce e spessore a significativi contributi della società civile: i temi di rilievo per la provincia sono stati affrontati in una visione unitaria dalle Organizzazioni Sindacali che rappresentano i lavoratori e leproblematiche del mondo del lavoro e dalla Chiesa da sempre attenta ai bisogni e alle esigenze di chi non ha voce, dei più deboli.
Il Cartello Sociale ha fortemente cercato ed ottenuto il supporto delle istituzioni a sostegno di un progetto che va nella giusta direzione di tenere viva l’attenzione , con azioni concrete , sulle principali problematiche che da tempo affliggono il territorio agrigentino.
Un’altra non meno importante funzione svolta dal Cartello sociale è quella di “aggregare” forze vive del territorio coinvolgendo le stesse nei processi di condivisione delle proposte riguardanti le linee di sviluppo da rappresentare agli enti preposti e competenti ad assumere decisioni, offrendo un contributo importante a quel necessario processo di emersione della società civile troppo spesso disattenta se non addirittura assente.
Con questo spirito costruttivo speriamo di potere contribuire a individuare le opportune risposte alle aspettative della gente e soprattutto dalle fasce più fragili della popolazione, che vedono nel sistema sanitario pubblico il riconoscimento di un diritto irrinunciabile”, conclude la lettera.