San Leone, problema “sicurezza” in via delle Rose: l’avvocato Pennica pronto a installare telecamere

Dopo l’ennesimo incendio che ha preso di mira un’auto parcheggiata in una delle traverse del Viale dei Giardini a San Leone, è l’avvocato agrigentino Salvatore Pennica (in foto), in una lettera a parlare di questione “sicurezza” in via delle Rose a seguito di alcuni episodi di malcostume e criminalità.

Nella missiva inviata al Sindaco di Agrigento, al Prefetto, ai massimi vertici delle Forze dell’Ordine e al Procuratore della Repubblica, il noto avvocato cita alcuni episodi che “minano” la sicurezza di quella via soprattutto durante il periodo estivo.

“La sosta selvaggia – scrive l’avvocato Pennica – rende difficile l’ingresso delle famiglie nelle case e quasi proibitivo l’accesso delle sedie a rotelle. Tuttavia nel tipico atteggiamento conciliante nessuno degli abitanti si è lamentato, capendo che il periodo è transeunte e ferragosto volge al termine“.

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“Il giorno 11 agosto 2017 ho parcheggiato il vespone, si tratta di una imitazione denominata LML targato ed è stato rubato. Ritornando a casa constato bottiglie di birra sui muretti, qualcuno che urina a cielo aperto, giovanissimi che rollano gli spinelli, e qualche coppia che litiga e poi fa l’amore“. “Anche questo va tollerato e non ho mai sollevato alcuna lamentela, neanche di fronte al furto che invero non ho accettato per il valore affettivo, ma va bene così”.

“Ieri notte a distanza di pochi giorni dal denunciato furto, indice di una sicurezza a rischio, è stata incendiata una macchina posteggiata in via delle Rose, prima del civico 2. Potrebbe essere l’occasione per sollevare il problema della sicurezza ma non si risolverebbe nulla offrendo il destro a quanti vivono di politica e di polemiche“.

“Scrivo questa lettera – sottolinea l’avvocato Pennica – per autorizzarmi ad installare a mie spese di cittadino una telecamera posta sul palo della luce che possa controllare l’intera strada di via delle Rose che è di pochi metri e garantire così la sicurezza dei residenti e dei cittadini. Inoltre consentire la sosta in entrambi i lati agevola i malfattori nell’occultarsi dietro le macchine e rende proibitiva la circolazione. Propongo il divieto di sosta in entrambi i lati della strada stante che la carreggiata è stretta“.

“Il mio tono – conclude Salvatore Pennica – è animato a risolvere il problema che esiste e non può essere ignorato“.