Quattro persone sono andate a finire in ospedale, dopo essere rimaste ferite dai resti presenti in mare e non visibili, per colpa del mare agitato. E’ accaduto nelle spiagge di San Leone, ad Agrigento.
“La presenza di questo pericolo – scrive l’associazione ambientalista Mareamico Agrigento – era stato segnalato diverse volte da Mareamico. Quando si rimuove un chiosco in mare il titolare della concessione ha l’obbligo di ripristino dei luoghi e gli Enti concessori (Demanio, Comune, ASP e Capitaneria) hanno l’obbligo di controllare che i lavori vengano fatti a regola d’arte. Serve a poco che in quella zona viga un divieto di balneazione, anche perché la cartellonistica non risulta visibile e i controlli totalmente assenti!”