fbpx
Apertura Cronaca Regioni ed Enti Locali

San Leone, aggrediti e percossi per il loro orientamento sessuale: scattano due denunce

In data 09 giugno 2020, si presentavano l’Ufficio Denunce della Questura di Agrigento due giovani agrigentini, classe 1993 e 1991; gli stessi riferivano di essere stati aggrediti e percossi nella zona turistica di San Leone, nella notte tra sabato e domenica del 07 giugno.
I due ragazzi riferivano di essere stati malmenati da diversi giovani di nazionalità italiana e nel contempo venivano minacciati di morte ed apostrofati per il loro orientamento omosessuale.

Grazie alle indicazioni fornite dalle parti offese, dalle persone presenti durante l’aggressione, da un monitoraggio dei profili Istangram e Facebook, nonché dalle visioni delle numerose telecamere che insistono in quei luoghi, il personale della Ufficio Trattazione Atti di P.s. della Sezione Volanti della Questura di Agrigento, diretti dal Commissario Capo Francesco Sammartino, svolgeva una meticolosa attività investigativa che permetteva di risalire agli autori dell’aggressioni ai danni delle parti offese. Si trattano di due giovani di nazionalità italiana residenti a Favara, classe 2003 e 2001, gli stessi venivano deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Palermo, nonché alla Procura della Repubblica di Agrigento, diretta dal Procuratore Capo Luigi Patronaggio ai sensi della Legge n.654 del 13 ottobre 1975 (la cosiddetta “Legge Reale), modificata con il Decreto legge n. 122 del 26 aprile 1993 (meglio noto come “Legge Mancino”) e successivamente modificata dalla legge n.- 85/2006 – art. 61 comma 1 nr. 1 c.p. – art. 110 c.p. – 582 c.p. – 585 comma 1 – Lesioni e minacce aggravate in concorso tra loro.