L’ora “X” scatterà venerdì 29 giugno, quando avverrà l’inaugurazione delle luminarie montate per l’occasione nelle vie principali della città. Un fitto programma attenderà i fedeli nei giorni successivi: dall’accoglienza dei pellegrini ai suoni della banda, dalle sacre celebrazioni ai caratteristici tammurinara, senza dimenticare l’ormai tradizionale megatorta di San Calò.
Sacro e profano, musica e preghiera, momenti d’arte come quello della mostra fotografica e le tradizionali e faticose processioni di domenica 1 e 7 luglio. Tutto questo è San Calogero, il Santo nero amatissimo dagli agrigentini.
Giovanni Mantese