Sambuca di Sicilia, “beccati” lavoratori in nero: denunciate due persone

Sarebbero due i lavoratori “in nero” – sui sei presenti – scoperti in un cantiere edile allestito a Sambuca di Sicilia.

Il controllo è stato effettuato dai Carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro del Comando provinciale di Agrigento, coadiuvati dai militari dell’Arma della Compagnia di Sciacca. Gli accertamenti hanno indotto i Carabinieri ad adottare il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per lavoro in nero e gravi violazioni in materia di sicurezza.

In particolare, i lavoratori sarebbero stati trovati sopra il ponteggio senza misure di sicurezza e tante altre violazioni amministrative, penali e sanitarie.

Al termine dei controlli il titolare della ditta – una imprenditrice 60enne, è stata denunciata – in stato di libertà – alla Procura della Repubblica di Agrigento poiché ritenuta responsabile di mancata formazione e informazione, omessa sorveglianza sanitaria, nonché per non avere consegnato i dispositivi di protezione individuale e utilizzo di ponteggio non a norma con pericolo caduta dall’alto. Denunciato il coordinatore della sicurezza del cantiere – un 50enne agrigentino – ritenuto responsabile di omessa sospensione dei lavori in caso di pericolo grave e imminente.

Sono state comminate ammende complessive per 45mila euro e sanzioni amministrative per un totale di 20mila euro.