La Ford Fiesta del Giudice Ragazzino, unitamente alla sua abitazione. Ad avviare questo iter nell’ambito del progetto “Alternanza Scuola Lavoro” il Provveditorato di Agrigento e con la Direzione e gli alunni del Liceo Classico Empedocle di Agrigento. Il riconoscimento è arrivato dal Dipartimento regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana con l’auspicio “che la macchina insieme alla dimora del giudice possa incarnare la memoria collettiva della lotta alla mafia a favore delle nuove generazioni perché seguano l’esempio di rettitudine, correttezza e statura morale rappresentato dalla figura di Rosario Livatino“.
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