Lo ha detto il sindaco di Montevago, Margherita La Rocca Ruvolo, a margine della riunione dell’assemblea dell’Ati agrigentino che ha approvato oggi l’ordine del giorno con il quale è stato dato mandato all’avvocato Giuseppe Mazzarella di avviare l’iter di contestazione delle inadempienze di Girgenti Acque per la risoluzione del contratto.
“L’inizio dell’iter di risoluzione del contratto con i mezzi che l’avvocato Mazzarella indicherà è un punto significativo. Per una volta la politica, all’unanimità, ha ottemperato ad un obbligo rispetto a quelle che sono state le inadempienze del gestore in questi dieci anni. Puntare alla risoluzione del contratto vuol dire innanzitutto ridare ossigeno ai cittadini vessati. E’ adesso importante – ha sottolineato Margherita La Rocca Ruvolo – avere grande senso di responsabilità sul processo di transizione tra quello che è stata la gestione di questi anni e quello che l’Ati deve cominciare a fare per garantire un servizio idrico più efficiente e costi più bassi. Occorre fare attenzione a non perdere i finanziamenti per i lavori di rifacimento delle reti idriche e di ristrutturazione dei depuratori lasciati in completo abbandono e sui cui più volte è intervenuta la magistratura. L’avvocato Mazzarella ci darà gli strumenti giuridici per avviare l’iter della risoluzione”.