La decisione è scaturita dopo i pareri favorevoli dell’Asp di Agrigento e dell’Arpa. Per il governatore siciliano l’ordinanza “prevede anche l’utilizzo di impiantistica mobile, consentirà in brevissimo tempo di poter fare conferire i rifiuti del comprensorio di Sciacca nella vicina discarica, con notevole risparmio per i comuni e per i cittadini“.
L’importante novità, potrà così permettere di arginare l’emergenza rifiuti in gran parte dei comuni siciliani e in poco tempo i comuni dell’ATO di Sciacca potranno disporre di un impianto pubblico di proprietà dei comuni.
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