Ribera, messa in ricordo dell’uccisione del Carabiniere Reale a piedi Giuseppe Da Campo
Nella giornata di ieri è stato celebrato il centenario dell’uccisione del Carabiniere Reale a piedi Giuseppe Da Campo, deceduto in data 08.01.1917 nell’adempimento del dovere in Villafranca Sicula (Ag) a seguito di lungo e violento conflitto a fuoco con pericoloso bandito del posto, nascosto in una casa rurale per sfuggire ai numerosi mandati di cattura a suo carico.
Per la circostanza è stata celebrata una Santa Messa presso la Chiesa Madre di Ribera, officiata dall’arciprete di Ribera (Don Giuseppe Maniscalco) e dal Cappellano Militare dell’Arma dei Carabinieri (Don Salvatore Falzone).
Alla commemorazione è intervenuto il Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia” (Gen. B. Riccardo Galletta) unitamente alle massime autorità provinciali, civili e militari, tra cui il Prefetto, il Questore, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, il Comandante della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle, il Presidente Emerito del Tribunale di Agrigento, il Sindaco di Ribera ed altre autorità locali. Inoltre, erano presenti folte rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo appartenenti alle Sezioni di Ribera ed Agrigento, nonché delle “Benemerite”.
Successivamente, presso il locale cimitero, è stata deposta una composizione floreale sulla tomba del militare vittima del dovere, alla presenza delle citate autorità. La presenza dei Carabinieri in Grande Uniforme Speciale e le note scandite dal trombettiere per il “Silenzio” hanno conferito ulteriore solennità al momento religioso, sugellato dalla benedizione impartita dal Cappellano Militare.