Ribera, diffida a Girgenti Acque: arriva la risposta del gestore idrico

Dopo la diffida del Comune di Ribera a Girgenti Acque sulle problematiche idriche lamentata a seguito della mancata erogazione di acqua potabile in interi quartieri della città, il gestore ha risposto con una nota inviata al Sindaco, Carmelo Pace.

“In merito alle disfunzioni che hanno interessato la distribuzione idrica nel comune in indirizzo – scrive Girgenti Acque -, si precisa che le stesse, come rappresentato con le nostre note prot. n. 95008 del 06/11/2017, n. 96795 del 09/11/2017, n. 9740 del 13/11/2017 e n. 97641 del 13/11/2017(allegate alla presente), sono da ascrivere ai guasti di natura elettrica che hanno interessato il sollevamento idrico denominato “Verdura”, che alimenta i serbatoi comunali”.

“Tali anomalie di funzionamento hanno, inevitabilmente, provocato conseguenziali scompensi nella fornitura idrica al comune di Ribera, che si sono, inevitabilmente, tradotti in taluni disservizi, soprattutto alle utenze ubicate nelle zone idraulicamente più svantaggiate.
Le azioni poste in essere dai nostri operatori hanno consentito di risolvere, in tempi celeri, le descritte problematiche di natura elettrica e, conseguentemente, di ripristinare, già a partire dal tardo pomeriggio del giorno 14/11/2017, la distribuzione idrica nella città in regime ordinario.
In merito, invece, al potenziale delle squadre di manutenzione impegnate nel territorio comunale, si tiene a precisare come non risultino oggi nel territorio comunale guasti e/o rotture che compromettono la regolare distribuzione idrica”.

“Pertanto, appare, quantomeno, ingenerosa la richiesta/diffida di un potenziamento delle squadre di operai nei confronti della Girgenti Acque S.p.A., la quale ha sempre dimostrato la necessaria attenzione nei confronti del comune di Ribera, impegnando nel territorio costantemente un adeguato numero di imprese e squadre di manutenzione, idonee a risolvere le diverse problematiche che via via si manifestano nel tempo.
Cionondimeno, sarà nostra cura effettuare una dettagliata ricognizione dello stato di esercizio degli impianti gestiti e, casomai si ravvedesse la necessità di un maggiore impegno e/o di ulteriori interventi migliorativi, si provvederà ad intraprendere le conseguenziali iniziative”, conclude la nota.