Ribera, ancora nascite di tartarughe marine
Ancora nascite di tartarughe marine in tutta la Sicilia: altre 59. E ancora, e poi ancora, ancora, e stamattina è toccato al nido di Ribera, dove i volontari del Progetto Tartarughe e Life EuroTurtles WWF, Dylan Pelletti e Giuseppe Mazzotta, hanno ispezionato il nido di Pietre Cadute, dopo aver fatto le comunicazioni di rito alla Ripartizione Faunistica e alla Guardia Costiera.
Delle 79 uova deposte da mamma tartaruga a fine giugno, se ne sono schiuse ben 59 ed altrettante neonate hanno preso il mare, sperando che le femmine tornino fra 20 anni a deporre le loro uova, come ha già fatto la loro mamma.
L’intervento di stamattina è stato prezioso per salvare la vita a 6 neonate che erano rimaste intrappolate sotto la sabbia.
L’operazione si è svolta insieme ai volontari che per oltre due mesi hanno vigilato e custodito il sito, perché così natura aveva deciso: i villeggianti di Borgo Bonsignore, che è sopra Pietre Cadute, hanno assecondato la vigilanza sul nido, con in testa il presidente Nino Fidanza e poi Antonio Borsellino, Mimma Tamburello, Anna Buttafuoco, Francesco Alcamisi, Giuseppe Graziano, Gino Sarullo, Anna Baiamonte, Roberta Masotti e molti altri, giovani e meno giovani, che in questa occasione hanno voluto “esserci”. A cominciare dai ragazzi dall’Interact, primo fra tutti Simone Palermo, e poi moltissimi ancora, che si sono avvicendati nel magico mondo del volontariato WWF, fatto di notti a vigilare, osservare, gioire e provare emozioni profonde durante le schiuse.
Qui le prime tartarughe sono emerse il 28 agosto, dopo 60 giorni, fra lo stupore dei volontari di turno, mescolata ad un sentimento di emozionante tenerezza difficile da descrivere.
Tanti sono stati i giovani che si sono avvicendati, a partire dai volontari WWF, Domenico Macaluso, Nicola Palermo, Daniele Mazzotta, Giuseppe Scorsone, Andrea Lupo, Francesco Messana, Leonardo Scuderi e Carmelo Gibilaro, per le operazioni di messa in sicurezza del nido e controllo del sito.
Fondamentali si sono rivelati i tanti giovani che hanno controllato e quasi coccolato le tartarughine che nascevano e fra questi vogliamo citare Andrea Caponnetto, Carmelinda Aprile, Arcangela Tavormina, Maria Bellanca, Elena Mangione, Enzo Galifi, Giuliana Lo Cascio, Giuseppe Catalanotto, Chiara, Rosvida Scozzari, Silvia Marino, Fabio Tortorici e tanti tanti altri.
Un particolare ringraziamento va ai Lions e ai Rotary di Ribera che vorranno omaggiare i volontari di una maglia del WWF.