Riaperte al transito alcune strade agrigentine danneggiate dal nubifragio
Si continua a lavorare ininterrottamente su quasi tutta la viabilità interna dopo i danni riportati in seguito ai nubifragi dello scorso fine settimana.
La situazione sta lentamente migliorando, grazie all’incessante lavoro dei tecnici e dei cantonieri del Libero Consorzio che ha consentito di ripristinare la transitabilità in buona parte dei tracciati invasi da fango e detriti. Sono state riaperte, in particolare, la SP n. 47 Sant’Anna-Villafranca Sicula, interrotta dopo il crollo di alcuni alberi e per gli smottamenti di enormi quantitativi di fango sulla carreggiata, e la SP n. 58 Stazione Cammarata-Bivio SP 26. Restano chiuse la SP 20 (già interessata da lavori da qualche settimana) e la SP NC n.05 (che collega le SP 32 e 34 nel Riberese) sulla quale è stato completamente distrutto il ponticello sul Magazzolo che ne consentiva l’attraversamento e per il quale è già previsto un nuovo progetto.
Su gran parte della rete viaria, in ogni caso, è obbligatorio procedere con estrema prudenza a causa della continua laminazione di acqua dai terreni che rende i tracciati sdrucciolevoli in molti punti, e che rende tuttora problematica la completa rimozione di fango e detriti.