fbpx
Regioni ed Enti Locali

Revisori dei Conti al Libero Consorzio di Agrigento: ultimi giorni per presentare la domanda

provincia_agrigentoUltimi giorni per la presentazione delle candidature alla nomina nel collegio dei revisori dei conti del Libero Consorzio di Agrigento per il triennio 2015/2018.

I soggetti interessati hanno tempo per presentare la propria candidatura fino alle ore 13:00 del 18 dicembre utilizzando il modello scaricabile nella sezione “Primo Piano” del sito internet www.provincia.agrigento.it oppure consultando la gazzetta ufficiale della Regione Siciliana.
Il collegio dei revisori è uno degli organismi fondamentali per il funzionamento dell’Ente. Esprime il parere obbligatorio sul bilancio di previsione e su numerosi atti dell’Amministrazione. Il nuovo Collegio resterà in carica per un periodo di tre anni.

Per la selezione del nuovo collegio dei revisori dei conti si applica la normativa contenuta nella l.r. n.15/2015 sui Liberi Consorzi, del decreto dell’Assessore alle Autonomie Locali Giovanni Pistorio n. 231/2015 e della circolare dello stesso Assessore n.11/2015.
Ciascun componente percepirà un compenso lordo di dodicimila euro annui, oltre iva e c.p.a. se dovuti, mentre al Presidente del collegio dei Revisori dei Conti spetterà un compenso di diciotto mila euro, anch’esso oltre iva e C.p.a. se dovuti.

I revisori dei conti, secondo le nuove previsioni di legge, saranno scelti mediante estrazione a sorte tra i soggetti iscritti nel registro dei revisori legali nonché tra gli iscritti all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, che abbiano chiesto di partecipare alla procedura di selezione dell’organo di revisione dell’ente di area vasta. Dovranno avere i requisiti previsti dall’articolo 3, comma 3 del decreto del Ministro dell’Interno n. 23/2012.

Il componente che assumerà le funzioni di presidente, scelto sempre tramite sorteggio, dovrà avere, altresì, i seguenti requisiti: a) iscrizione da almeno 10 anni nel registro dei revisori legali o all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; b) aver svolto almeno due incarichi di revisore dei conti presso enti locali, ciascuno per la durata di tre anni; c) conseguimento, nel periodo 1° gennaio – 30 novembre dell’anno precedente, di almeno 10 crediti formativi per aver partecipato a corsi e/o seminari formativi in materia di contabilità pubblica e gestione economica e finanziaria degli enti territoriali i cui programmi di approfondimento ed i relativi test di verifica siano stati preventivamente condivisi con il Ministero dell’Interno.