Un fuori programma per il premier che si è visto interrompere nel suo discorso da una donna. Lei è agrigentina, agente di Polizia Municipale e rappresentante del Psi, e si è fatta portavoce dei 23 mila precari siciliani. Nelle mani della donna alcuni fogli con alcune richieste per il governo.
Una contestazione pacata a nome dei precari siciliani che però non ha sortito gli effetti sperati, visto che Matteo Renzi ha ribadito di voler parlare di questo tema in altra sede. “Signora, mi faccia parlare dell’agroalimentare” ha ribadito il presidente del Consiglio.
La donna, poi allontanata, ha lasciato il Politeama fra le proteste.