Un ceppo d’ancora litica di medie dimensioni, recuperato il mese scorso da un motopesca al largo di Licata, è stato consegnato dalla Guardia Costiera al Gruppo Archeologico Finziade nel corso di una cerimonia che si è svolta venerdì 15 settembre 2023 alla presenza del comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Licata Gabriele Servidio, dell’assessore ai Beni Culturali del Comune di Licata Salvatore D’Addeo, dell’armatore del motopesca “Ilaria”, Angelo Di Pietro e del responsabile del Nucleo Subacqueo del Gruppo Archeologico Finziade, Fabio Amato.
Lo rendono noto il sindaco di Licata Angelo Balsamo e l’assessore comunale ai Beni Culturali Salvatore D’Addeo.
Si tratta di un reperto di particolare interesse archeologico databile tra il VI e il IV secolo a.C., di 140 centimetri di lunghezza, che, di comune accordo tra Soprintendenza del Mare della Regione Sicilia e Comune di Licata, è stato affidato al Gruppo Archeologico Finziade per essere esposto, dopo le operazioni di desalinizzazione e restauro, al chiostro Sant’Angelo di Licata, sede del Museo del Mare.
“Ho tenuto a ringraziare personalmente – dichiara l’assessore D‘Addeo – il signor Angelo Di Pietro per il grande senso civico dimostrato”.