Lo stesso, gestore di una macelleria a Realmonte, ed intestata alla propria moglie, si è approvvigionato illecitamente di energia elettrica, mediante apparato fraudolento “magnete”, eludendo la regolare misurazione e contabilizzazione della fornitura, viziata dalla presenza di suddetto sistema, garantendosi un risparmio sulla fornitura pari al 70% della potenza complessivamente erogata.
L’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.