Ravanusa, visita di Salvini nei luoghi della strage dell’11 dicembre scorso
“Sono qui a Ravanusa per rendere omaggio alle vittime della strage dell’11 dicembre scorso e ringraziare la comunità che ha reagito subito e portar l’impegno dello Stato di esserci, come ci è stato dalle prime ore, con i vigili del fuoco e la protezione civile”.
“Non si può tornare indietro, se qualcuno ha sbagliato deve pagare anche se i morti non tornano indietro. Qui ci sarà un’area per la memoria, a futuro monito a che non si ripeta più e poi, ricollocare tutti quelli che hanno perso l’abitazione è priorità. E’ stato mio dovere civico fermarmi a Ravanusa a ricordare e ringraziare la comunità . Ricordo la fatica immane del sindaco e della sua squadra fecero, ovviamente l’impegno è quello di dare tutto il sostegno possibile a livello regionale e nazionale, di rendere fruibile il prima possibile per la memoria quest’area e di ricostruire tutto quello che può essere ricostruito e metterlo in sicurezza. Questi morti sono morti per l’incapacità o l’imperizia di qualcuno. E’ giusto che la giustizia dia un nome ed un cognome ai responsabili di questa strage”.
Sono le parole del senatore Matteo Salvini, dopo aver visitato i luoghi della strage dello scorso 11 dicembre 2021. La visita istituzionale si è aperta con l’arrivo di Salvini al municipio, accolto dal sindaco Carmelo D’angelo, dall’on. Annalisa Tardino e dal vice sindaco di Lampedusa, Attilio Lucia. E’ seguita la visita nell’area dello scoppio ed il sindaco D’Angelo, ha fatto memoria, illustrando i luoghi e le vicende legate a quelle terribili giornate, affrontando temi legati alla ricostruzione ed al futuro delle famiglie colpite.
“Siamo onorati della visita del senatore Matteo Salvini- afferma il sindaco Carmelo D’Angelo- che ha mostrato vicinanza e solidarietà nelle ore immediatamente dopo la strage dell’11 dicembre. Oggi rende omaggio con la deposizione di una corona fi fiori alle vittime della strage. Noi siamo molto onorati poiché, questo luogo rimarrà per sempre il luogo della memoria”
“ L’omaggio alle vittime della strage dell’11 dicembre è un’esternazione di affetto nei confronti della collettività – dice l’on. Annalisa Tardino-cosi come il nostro leader Matteo Salvini, aveva fatto il giorno della tragedia, esponendosi pubblicamente. Siamo molto lieti di questo incontro che è meramente istituzionale perché dimostra l’attenzione ai territori, non solo ai capoluoghi ed alle capitali, ma soprattutto per le città più periferiche che rappresentano il cuore della nostra terra”.