Ragusa Ibla, il Premio Barocco 2016 al sociologo Francesco Pira
Un incontro “magico” in un luogo “unico” tra ricerca, poesia, pittura, comunicazione. A Ragusa Ibla, nel cuore del barocco Ibleo, Palazzo Cosentini ospiterà l’evento “IL GRAN TEATRO DEL BAROCCO”.
La Presidente Regionale dell’Accademia Internazionale Città di Roma, la Maestra d’Arte, Maria Ventura, da mesi lavora ad un progetto multiculturale che partirà il 21 giugno e si concluderà il 3 luglio, con due momenti forti domenica 26 giugno e domenica 3 luglio.
Dal 21 giugno al 3 luglio sarà visitabile una collettiva d’arte contemporanea, organizzata dalla Presidente Regionale dell’Accademia Internazionale Città di Roma, Maria Ventura, alla quale parteciperanno numerosi artisti provenienti da varie località della Sicilia. La manifestazione culturale si articola in due momenti: inaugurazione della mostra, che avverrà il 26 giugno, e premiazione degli artisti espositori, prevista per il 3 luglio. Il 26 giugno alle ore 18 la mostra sarà inaugurata dal Prof. Francesco Pira, sociologo, giornalista e docente di comunicazione dell’Università di Messina e all’Università Salesiana di Venezia, che relazionerà sul tema “La sfida aperta: come comunicare la cultura”. E proprio al termine del suo intervento il Prof. Pira riceverà il “Premio Internazionale barocco 2016 “come riconoscimento per l’impegno profuso nella ricerca scientifica nell’ambito della sociologia della comunicazione”.
Nel corso della sua vita professionale Francesco Pira ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Nel giugno 2008 per l’attività di ricerca e saggistica è stato insignito dal Capo dello Stato, on. Giorgio Napolitano, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Ha ricevuto tra gli altri i Premi Nazionali e Internazionali: Biglia Verde (2015), Pergamene Pirandello (2014), Acli per la legalità (2012), Fidas-Amico per la Comunicazione (2001), Penne Pulite (1998), Master per la Comunicazione (1997).
Sarà quest’ultimo a presentare il Recital della poetessa Antonella Galuppi. Scrittrice, giornalista, laureata in giurisprudenza, coltiva la passione per la poesia fin da bambina. Molti sui componimenti sono pubblicati in raccolte nazionali e hanno ricevuto importanti riconoscimenti. Sarà pubblicato nei prossimi mesi un libro di poesie intitolato “L’antinomìa”, sentimenti e passioni in contrasto.
L’interessante evento culturale si concluderà con la presentazione della Mostra dal Prof. Salvatore Parlagreco, docente e storico e dell’arte.