La stessa, titolare del di un esercizio commerciale, si è approvvigionata illecitamente di energia elettrica, mediante apparato fraudolento “magnete”.
Eludendo la regolare misurazione e contabilizzazione della fornitura viziata dalla presenza di suddetto sistema, si garantiva un risparmio sulla fornitura pari al 90% della potenza complessivamente erogata. L’arrestata è stata tradotta presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.