“MareAmico – recita la nota – ha acceso i riflettori sulla Scala dei Turchi abbandonata. Con la manifestazione di oggi il Comune ha dimostrato la volontà/disponibilità di gestire e tutelare la Scala dei Turchi. Bene!“
“Ora – continua l’associazione ambientalista – si passi ai fatti: si chieda l’esproprio del bene (visto che si tratta di proprietà privata) e si organizzi tutto quanto serve, a cominciare dall’assicurazione civile nei confronti dei visitatori, la pulizia, la guardiania e tutto quanto avevamo già previsto con il nostro progetto. Mareamico vigilerà!“