Si svolgerà il prossimo 11 gennaio alle ore 17 al Circolo Empedocle la presentazione ufficiale dell’ultimo libro di Andrea Cirino. Oltre all’autore saranno presenti il presidente del circolo Giuseppe Adamo, il prof. Mario Gaziano e don Alfonso Tortorici che sarà relatore insieme a don Giuseppe Pontillo, don Luigi Mazzocchio. Intratterranno Giovanni Moscato, Giuseppe Gramaglia, Lillo Daleo e Maria Grazia Castellana.
L’opera, edita dalla BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brossure cartacea, racconta la storia di un ragazzo che sin da giovane ha ricevuto la vocazione divina e il suo avvicinarsi alla fede in Dio e al suo percorso nella Chiesa, nei duri anni del fascismo e della guerra mondiale, unendo la narrazione a un libro con punte di giallo.
La trama. Andrea è un ragazzino siciliano di umili origini. Vive i duri anni tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, con l’ascesa del fascismo, e sin dall’infanzia sente il bisogno di servire Dio, perciò, dopo le scuole obbligatorie, va in seminario. Qui conosce Flavio, con cui resterà amico per tutta la vita. Andrea diventa successivamente prete, ma la Chiesa ne sfrutta anche le doti da investigatore durante gli incarichi dapprima presso una basilica romana e poi come segretario di un cardinale. Quando scoppia il secondo conflitto mondiale, il suo amore per il prossimo, al costo della propria vita, gli permette di salvare la vita di alcuni ebrei. Richiamato a Roma, alla fine della guerra viene promosso a camerlengo, iniziando così l’ascesa verso il sommo pontificio…
246 pagine compassionevoli, piene, intense, in cui le emozioni spaziano dal dolore per la persecuzione del popolo ebraico all’amore nel servire Dio e la sua comunità cristiana. Il tutto è raccontato con uno stile concreto, semplice e chiaro, scevro di sofismi letterari. In ogni pagina vien fuori la conoscenza dell’autore per un mondo, quello ecclesiastico, spesso chiuso dentro se stesso, nei cui anfratti è difficile entrare. La cornice storica del fascismo, ben rappresentata nelle sue descrizioni, ha un valore che va oltre a quello di semplice contesto di una storia, inficiando sulle scelte e sulle decisioni dei protagonisti.
Nato ad Agrigento nel 1955, Andrea Cirino è laureato presso l’Accademia di Belle Arti della storica cittadina siciliana. Si è sin da giovane interessato alla politica cittadina e nazionale, ricoprendo così per circa un ventennio l’incarico di consigliere comunale e assessore. Dopo l’intensa attività politica, ha deciso di dare spazio alla sua vena artistica e alla sua passione per la scrittura. “Quasi papa” è perciò il suo primo romanzo, ma siamo sicuri che ben presto ne seguiranno molti altri.