Pullara: “Scegliere Comiso come aeroporto, per Agrigento e provincia e temporeggiare sulla chiusura delle scuole”
“Scegliere Comiso come aeroporto, per Agrigento e provincia, mentre si discute di recovery fund, e temporeggiare sulla chiusura delle scuole, mentre il consiglio dei ministri sta per dichiarare tutte le regioni d’Italia quanto meno arancioni, attendendo invece la richiesta dell’Asp per chiudere le scuole cittadine di fronte ad un vertiginoso aumento dei contagi, sono scelte non condivisibili e dalle quali traspare una mancanza di visione di sviluppo futuro. Scelte che vanno a discapito di un intero territorio.”
È il commento del deputato regionale On. Carmelo Pullara Presidente del Movimento politico ONDA.
“E’ di ieri la notizia-dichiara Pullara-dell’incontro tra il sindaco di Agrigento Miccichè’ ed alcuni amministratori locali con i rappresentanti della società’ di gestione dell’aeroporto di Comiso. Finalità dell’incontro scegliere Comiso come aeroporto di Agrigento e provincia. Scelta, a parer mio, assolutamente sbagliata e priva di visione strategica per il nostro territorio. Sono più volte intervenuto per sollecitare il governo regionale affichè venga inserito la costruzione dell’aeroporto di Agrigento, il cui progetto è pronto da tempo, nel piano regionale del Recovery Fund. Il collegamento stradale con Comiso è imbarazzante le strade in diversi tratti sono pericolose, tortuose ed il percorso è molto lungo, per raggiungere Comiso da Agrigento ci vogliono due ore e mezza se la strada non è trafficata. Dal sindaco Micciche’, primo cittadino del capoluogo di provincia, che ambisce a diventare presidente della provincia, e che governa il Comune posto nell’area geografica della regione dove da tempo si parla di voler costruire l’aeroporto,- aggiunge Pullara- mi sarei aspettato molto di più, come chi mettendosi alla testa del popolo agrigentino avrebbe combattuto a denti stretti per ottenere l’aeroporto nella nostra provincia. Qui non si tratta di appartenenza politica come non lo è quando ci si assume la responsabilità di chiudere le scuole e di prendere tutte le decisioni del caso per difendersi dall’aumento dei contagi da Covid.
Infatti i contagi -scrive Pullara- sono in aumento ad Agrigento e il sindaco Micciche’ temporeggia e lascia ancora le scuole aperte sostenendo di non poter prendere nessun provvedimento in autonomia se non riceve la richiesta dell’Asp. Dice bene, e ha ragione, l’ex sindaco di Agrigento Lillo Firetto quando afferma che il sindaco è responsabile della salute dei cittadini e deve assumere tutte le responsabilità del caso.
Ancora una volta – conclude Pullara – ci troviamo di fronte ad atteggiamenti e comportamenti di taluni rappresentanti del nostro territorio che rischiano di soffocare lo sviluppo e la rinascita della città di Agrigento e della nostra provincia da tempo fanalino di coda in Italia e in Sicilia e pur sempre ben rappresentata, da decenni fino ad oggi, nelle istituzioni politiche. Invito, pertanto, il sindaco di Agrigento a rivedere coraggiosamente le proprie posizioni”.