“La lotta al bullismo diventa legge in Sicilia. L’Ars ha approvato all’unanimità il disegno di legge che prevede interventi di prevenzione e di contrasto al bullismo e cyberbullismo. Si tratta di un traguardo importante, per la tutela dei ragazzi più fragili. Con questa legge si gettano le basi per creare dei percorsi di crescita educativa, sociale e psicologica che possano incidere sulla cultura delle nuove generazioni”.
Sono le parole del deputato regionale della Lega on. Carmelo Pullara presidente commissione speciale all’Ars.
“La Sicilia -scrive Pullara- è oggi una delle otto regioni a poter vantare una legge per la prevenzione e il contrasto al fenomeno del bullismo e cyberbullismo. La normativa prevede l’individuazione di una giornata regionale, da tenersi a ottobre di ogni anno per l’uso responsabile delle tecnologie e la possibilità concessa alle Asp di attivare specifici ambulatori per l’ascolto, il riconoscimento precoce e il trattamento dei minori vittime di bullismo, veri e propri ambulatori antibullismo.
La normativa siciliana prevede anche azioni in favore delle vittime di violenza insieme all’attivazione di interventi per il recupero dei bulli e di supporto alle loro famiglie.
Con questa legge-scrive Pullara- si gettano finalmente le basi per creare percorsi di crescita educativa, sociale e psicologica che possano incidere soprattutto sulla cultura delle nuove generazioni. La legge è un importante passo in avanti perchè permette di allineare la Sicilia al resto delle altre regioni. In vista dell’emanazione della legge regionale, lo scorso anno, su mia proposta è stato ascoltato in audizione nella commissione Cultura Formazione e Lavoro, di cui sono componente, il Prof. Francesco Pira come esperto in materia di social network, bullismo e cyberbullismo. Il Prof. Francesco Pira, docente presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, ha svolto e svolge attività di ricerca nell’ambito della sociologia dei processi culturali e comunicativi. Da tempo ha intrapreso una battaglia personale contro il bullismo e cyberbullismo dedicandovi ricerche e tenendo seminari in Italia e all’estero indirizzati a studenti, docenti e genitori.”