Le squadre dei cantonieri continuano, infatti, a lavorare senza sosta per ripristinare il transito sulle strade provinciali ed ex consortili delle zone est, centro-nord e ovest, e con notevoli difficoltà dovute sia all’enorme quantitativo di detriti sulle carreggiate e su alcuni accessi, sia per i pochi mezzi a disposizione. Oltre al personale stradale, infatti, il Settore Infrastrutture Stradali dispone di un solo escavatore compatto Bobcat, con il quale si stanno rimuovendo i maggiori quantitativi di detriti.
Si raccomanda in ogni caso la massima prudenza agli automobilisti che percorrono la rete viaria dell’intera provincia, tenendo conto che si è data la precedenza al ripristino del transito istituendo sensi unici alternati e chiudendo parte delle carreggiate invase dal fango, anche in considerazione delle attività agrozootecniche presenti in quelle zone.
Riassumendo, sono queste le strade maggiormente danneggiate dalle piogge e sulle quali occorre prestare la massima attenzione:
Zona Centro-Nord : SP 19C e 19B (s. Biagio Platani-Alessandria della Rocca), SPC 30 S.Angelo-S.Giovanni-Viviano, SP 26A Cammarata-confine provincia di Palermo.
Zona Ovest: SPC 1 Passo Gurra-Porto Palo, SP 32, SP 34 (nel tratto percorribile), SP 32 Ribera-Cianciana, SP 34 Bivio Tamburello-Bivona (nel tratto non chiuso al traffico), SP 79 Sciacca-Menfi, SP 41 Menfi-bivio Misilbesi, SP 44 Sambuca-S. Margherita Belice, SP 36 per Caltabellotta, SP 50 per Porto Palo, SP 37, SPR n. 24 Agrigento- Cattolica Eraclea, SP n. 87 Montallegro-Bovo Marina, SP n. 29 Raffadali-Cattolica Eraclea.
Zona Est: SP n. 6, SP n.9, SP n. 63/C Quadrivio contrada Mulinazzo- Campobello di Licata, SPC n. 54, SPR 64 (quota 284), SP 46 Naro Campobello, SP n. 5/B, SPC 67, SPC 68, SP n. 11, SP n. 62, SP n. 55, SPC n. 65.