Prorogata sino al prossimo 29 febbraio la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2016
Le temperature miti che stanno caratterizzando la stagione invernale in corso inducono uno spostamento del picco delle epidemie influenzali verso l’inizio della prossima primavera.
Il fenomeno, stando alla valutazioni espresse dall’ente di Sorveglianza virologica dell’Istituto superiore della Sanità, impone che tutte le misure necessarie a contrastare le malattie infettive prevenibili con la profilassi vaccinale siano protratte sino al 29 febbraio prossimo. Recependo la proroga della campagna di vaccinazione antinfluenzale sancita dall’Assessorato regionale alla Sanità, l’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha così disposto che, presso gli studi dei medici di medicina generale, dei pediatri di libera scelta, i centri di vaccinazione e le strutture di ricovero, sia estesa la possibilità di accedere alle vaccinazioni sino alla nuova scadenza.
La proroga consentirà di condurre la campagna di profilassi 2016 nel modo corretto al fine di evitare, oltreché la malattia stessa, anche le sue temibili complicanze ed i possibili esiti invalidanti. In aggiunta alle categorie di soggetti che, per condizioni sfavorevoli come l’età, le patologie a rischio e le attività lavorative più esposte, hanno diritto alla profilassi, l’offerta vaccinale viene estesa gratuitamente anche alle persone che stanno a diretto sia con i nuovi nati, fino al compimento del sesto mese di vita, sia con le gestanti che partoriranno nei prossimi mesi.
Dal Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Agrigento si sottolinea che rimangono sempre validi tutti i consigli basilari e le norme igieniche utili a consentire l’interruzione del contagio, come evitare, nei periodi di massima circolazione dei virus, i luoghi affollati e poco areati, dedicarsi ad un accurato lavaggio delle mani con acqua e sapone, mantenere una distanza di sicurezza con persone che mostrano i sintomi da raffreddamento e premunirsi di arieggiare bene i locali in cui si soggiorna.