Culminerà con la visita all’hotspot dell’isola del Presidente del CNF Avv. Francesco Greco, del direttivo del Coa di Agrigento e di una delegazione di colleghi avvocati provenienti da Francia, Irlanda, Polonia, Spagna, Cipro, Olanda e Grecia, il progetto di Alta formazione TRALIM III (training of Lawyers on Europian law relating to immigration and asilum law) voluto dal CNF, che si terrà ad Agrigento il 25 settembre e a Lampedusa il 27 e 28 settembre.
Il Progetto “Tralim III – Training of Lawyers on European Law relating to Asylum and Immigration III”, organizzato dal COA di Agrigento presieduto dall’Avv. Vincenza Gaziano, di concerto con il CNF, è coordinato dalla Fondazione del Consiglio degli Ordini Forensi Europei – CCBE, ha l’obiettivo di formare avvocati provenienti da 7 diversi Stati membri (Cipro, Italia, Francia, Spagna, Grecia, Irlanda, Olanda e Polonia) in materia di diritto europeo della migrazione e dell’asilo e di offrire l’opportunità di visite nelle strutture di accoglienza nei paesi partners.
Lampedusa, Agrigento sono l’ultima frontiera a sud dell’Europa e l’avvocatura agrigentina, da sempre professionalmente impegnata tanto in ambito penale quanto in ambito civile nei contenziosi e nei procedimenti che sono scaturiti dai flussi migratori, ha sentito come necessario confrontarsi a livello europeo sulle problematiche della professione legate ad un legislazione in continuo divenire e alle prassi che si susseguono e che incidono talvolta sulla effettività del diritto di difesa.
Sarà un’opportunità straordinaria, di riflessione, di confronto, di interlocuzione su un tema, oggi più che mai, inscindibilmente legato ai diritti umani.
IL PROGRAMMA:
Si terrà all’aula Livatino del Palazzo di Giustizia lunedì 25 settembre il primo evento formativo, alla presenza del presidente del Consiglio Nazionale Forense Avv. Francesco Greco oltre che delle autorità civili e militari della città. L’incontro tratterà in un primo panel la legislazione comunitaria e di diritto internazionale in materia. Tra i relatori i docenti universitari Marco Evola e Adriana Brusca ed il Consigliere Nazionale Forense, coordinatore della commissione del CNF diritti umani e protezione internazionale, Avv. Leonardo Arnau.
Il panel pomeridiano racconterà, invece, dell’esperienza maturata sul campo dagli avvocati mettendo a confronto l’esperienza degli avvocati agrigentini con quella di un collega Spagnolo, Jose Maria Pey Gonzales e del collega greco Vassilis Terzidis.
Giorno 27 settembre si svolgerà a Lampedusa presso la sala conferenze dell’area marina protetta la seconda sessione del progetto nel quale sarà illustrato il ruolo, la funzione e l’attività svolta dalla Guardia di finanza, dalla Guardia Costiera, dalla Polizia di Stato nelle fasi del salvataggio in mare: dall’approdo, all’identificazione e all’accoglienza svolta da ciascun corpo sull’isola agrigentina.
Fra i protagonisti della seconda giornata il procuratore aggiunto di Agrigento, dott. Salvatore Vella che relazionerà sull’attività svolta dalla Procura della Repubblica di Agrigento, mentre gli avvocati illustreranno il ruolo dei difensori; presenti anche la Croce Rossa Italiana con il Vice segretario generale Ignazio Shintu che relazionerà sulla attività della C.R.I. quale responsabile dell’hotspot, e l’UNHCR – agenzia dell’ONU per i rifugiati – che rappresenterà l’attività dalla stessa sull’isola.
La delegazione di avvocati provenienti da diversi paesi Europei, guidata dal Presidente del CNF Avv. Francesco Greco, oltre che dalla presidente del COA di Agrigento e da una delegazione visiterà – successivamente – l’hotspot di Lampedusa ed il molo accompagnati dal Sig. Questore, dal sig. Prefetto e dal Procuratore aggiunto.
L’Avvocatura italiana rappresentata dalla sua istituzione apicale e l’avvocatura agrigentina che hanno fortemente voluto un momento confronto internazionale con l’avvocatura Europea porteranno sull’isola di Lampedusa l’impegno degli avvocati a tutela dei diritti e dell’effettività del diritto di difesa.