Nel processo in corso sia la Federazione Nazionale delle Associazioni Antiracket ed Antiusura (F.A.I.) sia l’associazione FAI Antiracket Agrigento sono costituite quale parte civile a sostegno degli imprenditori che con coraggio hanno prima denunciato alle Forze dell’Ordine, confermando quindi oggi alla Magistratura le proprie accuse.
A presenziare tra il pubblico in supporto delle vittime diversi operatori economici della FAI Antiracket Agrigento, esponenti di Libera ed i vertici della F.A.I. Regionale.
Anche a Camastra, realtà principalmente interessata nel processo Vultur, da oggi è noto che le vittime di chi con la forza vuole soggiogare la libertà economica, e non solo, altrui non sono lasciate sole né dallo Stato né dalla società civile, ma anzi trovano e troveranno sempre il giusto supporto. Solo denunciando si può uscire fuori da condizioni di alterazione della normalità socioeconomica.