In aula si è presentato il padre dei due piccoli, l’appuntato dei Carabinieri Rosario Mulone, che quel triste giorno accompagnò i due piccoli per quella che doveva essere una tranquilla giornata all’insegna del divertimento ed invece trasformata in un incubo. Fu proprio il padre, a tentare di salvare i due piccoli figli che furono letteralmente “inghiottiti” dal fango dei vulcanelli.
Il padre ha parlato in aula della mancanza di segnali di pericolo che, a dire dello stesso, se ci fossero stati non sarebbero andati a visitare quel luogo.
Durante l’udienza sono stati sentiti dai giudici anche due coniugi milanesi, in visita quel giorno alle Maccalube, e che cercarono di prestare i primi soccorsi a Carmelo e Laura.
Presente anche la mamma dei due bambini che non ha nascosto l’immenso dolore esclamando: “me li hanno ammazzati”.
Coinvolti nell’inchiesta il presidente regionale di Legambiente, Domenico Fonatana, il dipendente Daniele Gucciaroc e il dirigente dell’assessorato regionale al Territorio, Francesco Gendusa.