Primarie Pd, Iacono: “grande partecipazione democratica anche ad Agrigento”
“Le primarie del PD, ancora una volta, hanno rappresentato una straordinaria giornata di democrazia e cambiamento”.
Lo ha dichiarato la deputata Nazionale del PD Maria Iacono (in foto), rieletta come capolista della mozione Renzi all’assemblea Nazionale del PD.
Inoltre, in provincia di Agrigento, oltre alla stessa Maria Iacono, la mozione Renzi ha eletto in assemblea Nazionale altri tre componenti, ovvero l’assessore al comune di Canicattì Massimo Muratore, Carmen Amico di Menfi e Dino Cusumano di Favara.
La stessa Maria Iacono , ha aggiunto: “quasi due milioni di Italiani si sono recati ai seggi per scegliere il segretario ed eleggere l’ assemblea Nazionale, si tratta di uno straordinario risultato che conferma la centralità del progetto del Partito Democratico”.
“Voglio ringraziare tutti coloro che , con la loro passione ,hanno consentito , che le primarie si svolgessero in un clima di partecipazione e democrazia a cominciare dai dirigenti , dai militanti e dai volontari. Anche la provincia di Agrigento con oltre 10 mila voti espressi ha dimostrato grande partecipazione rilanciando l’azione politica ed il ruolo centrale che il Pd dovrà assumere nei nostri territori a cominciare dalle elezioni amministrative del prossimo Giugno”.
“L’ottima affermazione di Matteo Renzi – continua Iacono – che in provincia si attesta quasi al 60 per cento, ed elegge 4 componenti dell’assemblea Nazionale su sette, conferma la bontà della scelta fatta da molti di noi di sostenere con passione e convinzione la mozione congressuale che meglio incarna la esigenza , del Pd, di avere una visione ed un profilo riformista in grado di affrontare le sfide del nuovo millennio. Il PD si conferma una grande forza riformista capace di mettere insieme le grandi culture politiche del novecento e di costituire l’unico argine possibile al populismo ed all’affermazione delle destre”.
“Infine, un ringraziamento a tutte le mozioni congressuali ed ai sostenitori del PD che hanno garantito il confronto democratico. Ripartiamo da questo dato per recuperare gli errori , rilanciare la nostra proposta e costruire il futuro dell’ Italia”, conclude Maria Iacono.