Riprenderà il prossimo 11 luglio l’udienza preliminare dopo il rinvio disposto nell’ambito dell’inchiesta scaturita dal presunto giro di prostituzione nel locale “Dolce Vita” nella zona industriale di Agrigento.
L’operazione, come si ricorderà, scattò dodici anni addietro; un ritardo per l’approdo in aula a causa delle numerose notifiche non andate in porto. Ora, tutto sembra essere pronto per l’avvio. Ieri davanti al gup del Tribunale di Agrigento si è infatti svolta la prima udienza; il pm ha chiesto il rinvio a giudizio per undici soggetti.
Secondo l’accusa furono assoldate donne dalla Romania per poi farle prostituire nel locale. Le accuse nei confronti degli imputati sono di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed esercizio della prostituzione.