Presentato il mensile La Voce di Aragona: assegnati riconoscimenti

Sono state distribuite ieri pomeriggio, nel corso di una partecipata manifestazione tenutasi nello storico Circolo Empedocle di Aragona, le prime copie del mensile “La voce di Aragona”, periodico di approfondimento sociale, politico, cultuale, sportivo ed economico del paese delle zolfare di Pirandello.

All’evento hanno partecipato tanti cittadini ma, sopratutto, tanti giovani che “sono i veri protagonisti della rinascita del giornale”, come ha affermato l’ideatore del progetto culturale Gianni Graceffa.
Tra gli ospiti il sindaco Giuseppe Pendolino e il giornalista Franco Castaldo già direttore della testata La Voce di Aragona che a cavallo tra il 1980 e il 1990 ha animato positivamente il dibattito in Città.
“Abbiamo deciso fdi are un giornale con l’obiettivo di creare dibattito, di discutere su tutti gli eventi, e infatti non tratteremo di cronaca, ma ci focalizzeremo sulla politica, sull’ambiente, parleremo di architettura, dei beni preziosi del nostro paese”, ha affermato il direttore responsabile del giornale Alan Scifo.
Durante la serata è stato anche assegnato il premio “La Voce di Aragona”. Il riconoscimento è rivolto agli aragonesi che si sono distinti per la promozione e la valorizzazione del territorio.
I riconoscimenti sono andati a: Don Angelo Chillura, vero animatore spirituale, sociale e culturale di Aragona. Per il suo instancabile impegno nella valorizzazione e tutela del patrimonio artistico del territorio; Giuseppe Salamone per essere riuscito con costanza e determinazione a recuperare e riqualificare un edificio abbandonato, oggi scuola di musica e centro di aggregazione sociale di Aragona;  ASD Aragona calcio per aver rilanciato la premiata associazione sportiva aragonese ai massimi vertici di categoria oggi punto di riferimento del calcio siciliano per stile, professionalità e competenza; Associazione FACILMENTE fucina di idee, per aver contribuito con nuovi ed originali progetti alla crescita sociale e culturale di Aragona. La copia è oggi disponibili nelle principali edicole di Aragona.