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Premio Pippo Montalbano: assegnati i riconoscimenti. Tra i premiati anche il medico Simona Carisi per l’impegno contro il Covid

Il Teatro Pirandello di Agrigento ha ospitato sabato sera la XIIIesima edizione del Premio Pippo Montalbano.
La manifestazione è stata ideata dai figli dell’indimenticabile attore agrigentino: Caterina, Rosa Maria e Salvatore Montalbano, che affermano: “Il Premio nasce con l’obiettivo di tenere viva la memoria di nostro padre, premiando l’impegno di coloro che si distinguono e si spendono per lo sviluppo culturale ed artistico del territorio e che in qualche modo sono legati alla memoria e al nome di Pippo Montalbano. Sono tutte eccellenze di casa nostra che hanno portato lustro alla nostra terra e che hanno proiettato il nome di Agrigento in alto”.
Il prestigioso riconoscimento è stato, infatti, conferito al musicista Giovanni Buzzurro, allo scrittore Beniamino Biondi, all’artista Sergio Criminisi, all’imprenditore Enzo Bellavia, all’avvocato Giuseppe Taibi, alla scrittrice Maria Concetta De Marco, al medico ed editore Medinova, Antonio Liotta, alla campionessa di lancio del giavellotto, Giusy Parolino e al medico patologo clinico Simona Carisi per l’impegno contro il Covid. Il medico ha detto:

“dedico il premio ai colleghi morti durante la pandemia”,  Simona Carisi.

Il Premio è stato anche assegnato all’Attore Salvatore Totò Cascio, protagonista di “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore, mentre i Premi alla Carriera sono stati consegnati a due tra i più grandi Attori Siciliani: Lucia Sardo con la motivazione: “ha collezionato una serie interminabile di magistrali interpretazioni consegnate alla storia del cinema, della televisione e del teatro, continuano a costellare la sua luminosa carriera consacrandola come una delle più grandi attrici italiane. Indimenticabile, tra tante, la sua interpretazione di Felicia Impastato ne “I cento passi” e quella di Donna Maria in “Picciridda”, grazie alle quali è stata candidata ai Nastri d’Argento”
ed a Paride Benassai, con la motivazione: “Apprezzata eccellenza del panorama artistico nazionale. Questo riconoscimento va all’attore, ma anche al suo profondo e sentito impegno sociale, culminato in iniziative di grande rilievo quali le attività di laboratorio teatrale svolte insieme ai detenuti del Carcere Ucciardone di Palermo”
La serata è stata presentata magistralmente dall’attrice Barbara Capucci, la regia è stata di Giò Di Falco mentre lo spettacolo è stato curato da Marco Savatteri.
Ospite dell’evento, tra gli altri, il decano degli attori e giornalisti agrigentini, Nino Bellomo.
Nel corso della manifestazione , inoltre, è stato presentato il libro dedicato alla vita di Pippo Montalbano, con aneddoti e racconti inediti, alcuni anche divertenti.
A scrivere il volume, dal titolo “Tra Sentiero e Bruma”, edito da Medinova, è stato il figlio, Salvatore.
La copertina è stata disegnata da Sergio Criminisi, la prefazione è stata scritta dal Giornalista Mediaset, Capo Redattore Cronache Tg5 Carmelo Sardo, mentre un intero capitolo è stato composto dal maestro Marco Tullio Giordana, regista del film “I Cento Passi”, dedicato a Peppino Impastato in cui conobbe proprio Pippo Montalbano che interpretava Cesare Manzella.
Il Premio Pippo Montalbano nasce nel 2010 su iniziativa del Dott. Antonio Patti, Assessore alla Cultura del Comune di Favara, e della poetessa Liliana Arrigo, in ricordo dell’ultima esibizione in pubblico dell’attore agrigentino avvenuta proprio nel Castello Chiaramonte, in occasione di un evento dedicato all’amore. Era il giorno di San Valentino 2009. Solo l’indomani il Maestro Pippo Montalbano sarebbe stato colto da un improvviso malore, che lo porterà via per sempre il giorno 8 marzo dello stesso anno.
Negli ultimi anni il Premio Pippo Montalbano è approdato ad Agrigento e oggi si celebra al Teatro Pirandello, luogo tanto amato dall’attore, il cui Foyer è stato a lui intitolato l’8 aprile del 2010.
L’evento è stata organizzato dall’associazione “Il libero canto di Calliope”, con il patrocinio del Comune di Agrigento, del Parco Archeologico, della Fondazione Teatro Pirandello, della Regione Siciliana, Assessorato Sport Turismo e Spettacolo e del Distretto Turistico Valle dei Templi.

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