fbpx
Regioni ed Enti Locali Spalla

Poste Italiane: sicurezza negli uffici postali in provincia di Agrigento, a Canicattì sventato attacco all’ATM

I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 58% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia.
L’ultimo episodio in ordine temporale è avvenuto nella notte del 20 luglio con un tentativo di attacco all’ATM dell’ufficio postale di Canicattì 1 in via Cristoforo Colombo 45, gestito grazie al tempestivo intervento degli operatori della Situation Room di Genova, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio. Infatti arrivate le segnalazioni di allarme alla Situation Room, gli operatori hanno notato, dalle immagini delle telecamere remotizzate, due individui con il volto coperto che tentavano un prelievo fraudolento. Gli operatori hanno immediatamente attivato la sirena con sintesi vocale e richiesto l’intervento delle Forze dell’Ordine che hanno messo in fuga i malviventi.
Gli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 74 uffici postali di Agrigento e provincia, di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 187 sportelli dotati di rollercash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la cosidetta ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La ghigliottina è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco.
L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.
Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli uffici postali di Agrigento e provincia, l’introduzione di numerosi servizi di vigilanza armata. Nel 2023 è stata garantita la presenza di una guardia giurata per 2.630 ore durante l’orario di apertura al pubblico delle sedi e la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da circa 470 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM.
Ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.