Il ragazzo è stato infatti scoperto con una borsa, dentro uno stabilimento industriale, all’interno della quale vi erano oggetti atti allo scasso.
L’allarme era stato lanciato da un passante che aveva visto l’insolita presenza all’interno dell’opificio. Giunti sul posto, i poliziotti coordinati dal vice questore aggiunto Cesare Castelli, hanno scoperto il ragazzo, probabilmente in “compagnia” di un complice, che è stato bloccato in tempo prima di dileguarsi. Probabile che l’attenzione fosse rivolta al ferro presente e ai cavi di rame.
Ora il giovane dovrà rispondere delle ipotesi di reato di furto aggravato e porto ingiustificato di oggetti atti allo scasso.