Porto Empedocle, rifiuti: continua a salire il numero delle multe elevate dai Vigili urbani
Continua a salire il numero delle multe che vengono elevate dai Vigili urbani di Poro Empedocle, impegnati, dall’indomani dell’inizio della raccolta differenziata in città, in una vera e propria lotta senza quartiere per contrastare il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti.
Purtroppo, infatti, il fenomeno, non sembra conoscere crisi e Comune e Realmarina, si trovano costrette a continuare a mettere in campo una vera e propria task force per cercare di tamponare il problema.
Negli ultimi dieci giorni, dopo le 100 multe elevate nel periodo ferragostano, i Vigili urbani e gli operatori ecologici della Realmarina, sono riusciti ad individuare un’altra ventina di soggetti, alcuni nell’atto di abbandonare la spazzatura ai bordi delle strade o lungo i marciapiedi e altri rintracciati grazie al sistema dello spacchettamento che consiste proprio nell’aprire alcuni dei sacchetti abbandonati per rintracciare, attraverso bollette o altra documentazione, il responsabile del gesto.
In questo nuovo servizio, sono state elevate sanzioni, soprattutto nella zona dei Grandi Lavori, a Piano Lanterna e nel centro di Porto Empedocle. Molte di queste sanzioni, sono state elevate grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza installate in diverse aree della città e delle periferie urbane. Da evidenziare una sanzione a carico di un gestore di un locale del centro empedoclino a cui è stato contestato, oltre la mancata effettuazione della differenziazione dei rifiuti anche il blocco di uno scivolo destinato ai disabili proprio con i sacchi di rifiuti non differenziati.
A dare man forte agli operatori ecologici di Realmarina e ai Vigili urbani, è arrivato anche l’assessore all’Ecologia Giuseppe Sicilia che ha collaborato nella ricerca degli incivili.
“Purtroppo siamo di fronte ad un fenomeno che non accenna a finire – ha commentato il Comandante dei Vigili Calogero Putrone – ma sia i Vigili che gli operatori ecologici sono fermamente decisi a combattere questa battaglia di civiltà fino a che non sarà vinta. Ho già detto, e lo ribadiscono, che a noi non piace elevare le multe e soprattutto non ci fa bene come Corpo, distrarre tante unità da lavori importanti riguardanti l’ordine e la sicurezza pubblica, ma dobbiamo farlo nella speranza che sia di insegnamento. Adesso, speriamo e confidiamo nel finanziamento del Pon Sicurezza per l’acquisto di ulteriori videocamere che ci possano essere di aiuto in questi servizi”.
Sono inoltre in via di definizione, numerosi altri verbali grazie all’identificazione dei trasgressori immortalati dalle telecamere. Nei prossimi giorni infine, è in programma un incontro tra l’assessore all’Ecologia del Comune di Porto Empedocle Sicilia e il comandante Putrone proprio per parlare di videosorveglianza e lotta agli incivili.
Dal canto suo, il sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina, sui social network usa toni duri verso gli incivili. “L’ abbandono indiscriminato dei rifiuti – ribadisce il sindaco – è di grave nocumento per la città ed è una grande mortificazione per tutti i cittadini perbene che hanno compreso quanto importante sia differenziare i rifiuti per il progresso e li sviluppo del nostro paese. Come si può invocare sviluppo economico , occupazione , se non si comprende che si soffocano le speranze della nostra terra sotto queste discariche di rifiuti ? Lottare contro questi abbandoni è un dovere morale e sociale e tutti dobbiamo sentirci coinvolti , non solo facendo il nostro dovere differenziando i rifiuti , ma anche segnalando e denunciando chi si rende responsabile di tali inciviltà”.