Quest’ultima avrebbe infatti garantito il pagamento di alcune delle fatture arretrare e vantate dalle imprese per i servizi svolti. Una volta ricevuto l'”acconto” le imprese garantirebbero il pagamento di alcune delle mensilità arretrate ai lavoratori, almeno tre delle nove.
Una situazione che ha comunque registrato lo “stop” arbitrario dei netturbini che poi hanno ripreso con la raccolta dei rifiuti a seguito del pagamento di 500 euro ad operatore ecologico alla fine del turno di lavoro.