Porto Empedocle, disponibili solo i servizi indifferibili e chiusura delle ville comunali

A seguito del DPCM 11 marzo 2020, con decorrenza oggi 13 marzo, è stata firmata l’ordinanza sindacale riguardante l’emergenza sanitaria dovuta alla Pandemia di coronavirus: dal prossimo lunedì 16 marzo fino al 25 marzo, l’ente garantirà i soli servizi indifferibili da rendere di presenza, in modo da poter ridurre al minimo il personale come richiesto dal provvedimento governativo.
I principi ispiratori dell’atto recepito dal Comune sono infatti quello dell’indifferibilità delle attività comunali e quello dell’attività strettamente funzionale a contenimento dell’infezione da coronavirus, anche con l’utilizzo di “lavoro agile” da casa.
La riunione per decidere i provvedimenti da applicare in tal senso si è tenuta nella tarda mattinata di ieri, alla presenza del Sindaco, della Giunta, del Segretario Generale e dei Capi settori, in apposita ampia sala nel rispetto di distanza sicurezza prescritta dalla normativa emergenziale.

Le attività indifferibili definite sono state le seguenti:
• Protezione civile
• Attività di Polizia Locale
• Servizi demografici, attività urgenti di servizi cimiteriali
• Attività urgenti di Solidarietà Sociale
• Protocollo Comunale
• Attività urgenti finanziarie e tributarie
• Attività del gabinetto del sindaco e del Segretario Generale da collegare all’emergenza sanitaria in corso
• Attività connessa all’igiene pubblica e alla raccolta dei rifiuti
• Attività connessa alla manutenzione straordinaria dei luoghi laddove sia valutato un effettivo rischio per la sicurezza pubblica

Sarà compito di Capi Settore individuare le figure professionali minime indispensabili per rendere gli uffici operativi.
I restanti dipendenti comunali sono messi in ferie salvo essere richiamati in caso di necessità.

Altro provvedimento riguardante anche l’emergenza sanitaria Coronavirus è stato l’aggiornamento tramite determina sindacale, della pianta organica del COC ( Centro Operativo Comunale di Protezione civile).
Infine con un’ordinanza sindacale si predispone la chiusura di ville, giardini e parchi pubblici fino a nuove disposizioni.
L’Amministrazione ringrazia tutti coloro che saranno chiamati a garantire i servizi indifferibili e auspica un forte senso di unità della comunità empedoclina in un momento di così grave rischio.