Porto Empedocle, concluse le operazioni di sbarco di 661 migranti
Sono terminate a Porto Empedocle le operazioni di sbarco di 661 migranti (tra cui 103 donne e 12 minori), tratti in salvo dalla nave CP 940 “DATTILO” della Guardia Costiera in sei eventi di soccorso condotti nel
Canale di Sicilia su disposizione della centrale operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo, alle dipendenze del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti). Lo sbarco è stato coordinato dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle, che ha altresì disposto l’uscita della dipendente M/V CP 527 per fornire una adeguata cornice di sicurezza in occasione dell’ingresso dell’unità in porto.
Nave “DATTILO”, al comando del Capitano di Fregata (CP) Alessio Morelli, ha ormeggiato presso la banchina Todaro poco dopo le 9.00. I migranti, provenienti in prevalenza da paesi dell’Africa subsahariana, nonché da Afghanistan e Pakistan, costantemente monitorati a bordo da personale medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) in servizio sull’unità, sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute. Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Porto Empedocle hanno fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia, degli operatori socio-sanitari e della Croce Rossa Italiana, coordinato dall’Autorità di P.S. (presenti tra gli altri, oltre al Comandante della Capitaneria di Porto, il Prefetto di Agrigento Dott. Nicola Diomede ed il Questore Dott. Mario Finocchiaro), cui i migranti – dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera – sono stati affidati per gli adempimenti di rito e il successivo trasferimento presso idonee strutture. Tra i migranti anche 7 presunti scafisti, identificati dal personale della Guardia Costiera e consegnati all’arrivo alla Polizia di Stato.
Dall’inizio dell’anno sono 5.051 i migranti (+ 1 cadavere) sbarcati a Porto Empedocle in occasione di 16 operazioni di trasbordo o sbarco coordinate dalla Capitaneria di Porto che hanno interessato 17 unità navali (9 delle quali della Guardia Costiera e 5 mercantili), cui si aggiungono 18.264 migranti (+ 31 cadaveri) trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 26 migranti intercettati in 3 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 23.341 migranti (oltre, purtroppo, a 32 cadaveri) sbarcati a Porto Empedocle nel 2015.