Un viaggio infinito quello dei 78 migranti giunti prima a Lampedusa, dove hanno passato una notte all’aperto sul molo Favarolo e successivamente, grazie all’umanità del parroco Don Carmelo La Magra, accolti nella “Casa Fraternità”.
Fatti imbarcare su un traghetto di linea, i migranti sono giunti a Porto Empedocle, ma il loro viaggio non si arresta qui. Immediatamente dopo le consuete visite mediche, i 78 sono stati fatti salire su un bus che li condurrà in un centro sito a Comiso, nel ragusano, all’interno del quale saranno messi in quarantena. Oggi, Porto Empedocle, sarà pronto ad accogliere altri 44 migranti che, si presume, seguiranno lo stesso iter.
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