Le sterpaglie lo hanno letteralmente soffocato creando un potenziale pericolo di esondazione, ma adesso il torrente Re, che scorre nel territorio di Porto Empedocle, nell’Agrigentino, potrà essere bonificato e ripulito.
A eseguire i lavori sarà la Criscenzo costruzioni di Favara che si è aggiudicata la gara indetta dall’Ufficio contro il dissesto idrogeologico.
La Struttura commissariale, guidata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e diretta da Maurizio Croce, prosegue così nella capillare opera di messa in sicurezza dei corsi d’acqua dell’Isola. L’intero alveo del Re si trova in precarie condizioni di manutenzione ormai da un decennio. Il normale e sicuro deflusso delle acque risulta ostruito soprattutto in corrispondenza del ponte sulla strada statale 115, lì dove il torrente costeggia un impianto di depurazione in disuso e si inserisce nel tessuto urbano, restringendo notevolmente la sua sezione. In quel tratto, in caso di precipitazioni particolarmente intense, potrebbero essere a forte rischio alcune abitazioni che si trovano nelle vicinanze delle sponde.
Sarà necessario, dunque, un decespugliamento della vegetazione ripariale e l’eventuale taglio di alberi presenti nell’alveo, nonché lo sgombero dei detriti alluvionali per ripristinare gli argini, specie in corrispondenza degli attraversamenti stradali.