Polizia, conclusa l’operazione “Safety Car”: controlli a Porto Empedocle e Palma di Montechiaro
La Polizia di Stato ha concluso l’operazione “SATEY CAR” che ha coinvolto tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine in danno di auto, motoveicoli ed autocarri.
L’operazione della Polizia di Stato, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, si è sviluppata in tre giornate consecutive ed ha visto il concorso di tutte le 103 Questure ed il supporto dei nuclei dei Reparti Prevenzione Crimine, nonchè del personale della Polizia Stradale e di quello della Polizia di Frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l’impiego di complessivi 2.012 equipaggi giornalieri pari a 4.500 dipendenti.
L’operazione, che ha visto nella fase di individuazione degli obiettivi il concorso degli uffici investigativi delle Squadre Mobili e nella fase esecutiva il concorso dei Gabinetti di Polizia Scientifica per la rilevazione delle impronte digitali o biologiche all’interno delle autovetture rinvenute, ha consentito di recuperare e restituire ai legittimi proprietari ben 411 veicoli provento di reati contro il patrimonio, tra cui 21 autocarri, e di trarre in arresto n. 16 persone e di denunciarne in stato di libertà 83.
In questa provincia l’operazione ha riguardato il territorio del comune capoluogo e dei comuni di Porto Empedocle e Palma di Montechiaro ed ha visto impegnati gli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico “Squadra Volante” della Questura e gli Uffici Controllo del territorio dei Commissariati di P.S. dei citati centri con la collaborazione delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Occidentale” di Palermo, della Sezione Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria di Agrigento.
Durante l’operazione in questa provincia sono state controllate 9102 autovetture attraverso le moderne tecnologie del sistema Mercurio, montate sui mezzi in dotazione alla Polizia di Stato.