Podismo: a Sciacca vittorie di Giovanni Soffietto e Maria Grazia Bilello
Clima quasi primaverile e “storica” data palindroma, per la prima edizione del Trofeo Maria SS. del Soccorso – Memorial Accursio Giarratano, che si è disputato stamane a Sciacca.
La manifestazione, organizzata dall’ASD Marathon Club Sciacca, ha aperto la 26a edizione del Grand Prix di corsa su strada. Un evento, quello saccense, strettamente legato ai festeggiamenti in onore della Patrona della città (la Madonna del Soccorso) che ha nella giornata di oggi il suo momento solenne.
La gara è stata vinta da Giovanni Soffietto e Maria Grazia Bilello entrambi tesserati con l’Universitas Palermo ed entrambi di Partinico. Il via dal Borgo dello Stazzone nella zona antistante il porto di Sciacca. Quattro giri da 2500 metri ciascuno per dieci chilometri (scorrevoli ma “nervosi”) distanza comune denominatore di questa edizione del GP di corsa. A dare il via alla competizione il sindaco di Sciacca, Francesca Valenti. Avvincente la gara maschile con il risultato che è rimasto incerto fino all’ultimo metro. A vincere di esperienza e con uno sprint “a tutto cuore”, è stato il veterano Giovanni Soffietto (2h25’29 in maratona nel 1997) che ha superato in volata il più giovane compagno di squadra Lorenzo Abbate, 33’50 per entrambi. Alle loro spalle, staccato di otto secondi, Salvatore Mangiavillano (Casone Noceto) autore di un’arrembante seconda parte di gara, in 33’58.
Quarto l’under 23, Domenico Conti (Universitas Palermo) in 34’02, quinto il sempreverde Abdelkrim Boumalik (Atletica Canicattì) in 34’40. Cinque atleti racchiusi in 50 secondi la dicono lunga sulla bontà tecnica della gara. Relativamente più facile la vittoria, al femminile, per Maria Grazia Bilello, che non ha dovuto mai distrarsi, vista la taratura tecnica delle sue avversarie, costrette però sempre all’inseguimento. La partinicese ha vinto con il tempo di 39’44. alle sue spalle Angela La Monica (Marathon Caltanissetta) in 40’30 che ha sopravanzato di appena due secondi Serena Zeferino (Universitas Palermo) terza in 40’32. Quarta piazza per Rosaria Patti (Trinacria Palermo) che ha subito recuperato dall’infortunio di domenica scorsa al cross di Palermo, quinta, Luana Russo (Marathon Club Sciacca) rientrata alle gare, tra l’altro nella sua Sciacca, dopo un periodo di stop forzato. Circa 530 gli atleti al traguardo per una manifestazione ben organizzata dalla società guidata da Alberto Fieramosca coadiuvato ad hoc dal suo team. Terzo tempo curato dagli studenti dell’IISS “Calogero Amato Vetrano”. Nel corso delle premiazioni un riconoscimento è andato anche ai genitori di Accursio Giarratano 15enne morto nel 2002, dopo una lotta lunga due anni, contro un male; il padre armatore è il proprietario del peschereccio che porta il suo nome e che l’estate scorsa ha soccorso una cinquantina di migranti naufragati a 50 miglia dalla costa maltese. Buona la prima per il 26° Grand Prix di corsa, con il secondo appuntamento in programma ad Acireale il prossimo 16 febbraio, quella domenica sarà tempo di Carnevale.