“Pippo l’eterno Liolà”, venerdì 3 febbraio evento in memoria di Pippo Montalbano: presentazione del libro “Tra il sentiero e la bruma” e scopertura del busto bronzeo
Venerdì 3 febbraio, alle ore 19, nel “Foyer Pippo Montalbano” del Teatro Luigi Pirandello si svolgerà la manifestazione “Pippo l’eterno Liolà”. Si tratta di un doppio evento in memoria dell’attore agrigentino Poppo Montalbano, scomparso nel marzo del 2009: la presentazione del libro “Tra il sentiero e la bruma”, edito da Medinova e scritto dal figlio dell’attore, Salvatore Montalbano e la scopertura di un busto in ricordo dell’attore agrigentino, opera dell’artista Giuseppe Cacocciola. Converseranno con l’autore del volume: Antonio Liotta, editore, Maria Concetta De Marco, scrittrice e Gio’ Di Falco, regista. Modera il saggista Beniamino Biondi. Le letture di alcune pagine del libro, che racconta un Pippo “intimo” ed inedito, saranno affidate ad Annagrazia Montalbano e Salvatore Nocera Bracco. Il volume scritto da Salvatore Montalbano “Tra il Sentiero e la bruma”, si arricchisce della prefazione di Carmelo Sardo e di un contributo di Marco Tullio Giordana.
Alla cerimonia parteciperanno anche le figlie di Pippo, Caterina e Rosamaria.
Durante la serata ci sarà anche la scopertura di un busto bronzeo in ricordo dell’attore agrigentino, opera dell’artista Giuseppe Cacocciola, che verrà collocato nel Foyer che già porta il suo nome.
Per l’occasione arriverà ad Agrigento l’attore Domenico Centamore, già amico e collega di Pippo e ancora oggi legato alla famiglia Montalbano.
Il programma prevede inoltre gli interventi musicali a cura dei Maestri Angelo Sanfilippo, alla Mfisarmonica, Edoardo Savatteri, al pianoforte e del cantante Peppe Sciortino.
Alla serata prenderanno parte anche gli artisti: Sergio Criminisi, autore della copertina del libro e Giuseppe Cacocciola, autore del busto di Pippo Montalbano.
Previsto il saluto istituzionale del sindaco Francesco Miccichè, dell’assessore alla cultura Costantino Ciulla e del direttore della Fondazione Pirandello Salvo Prestia.
Ingresso libero e gratuito.