Piano Regolatore di Agrigento: intervento di Nello Hamel
Il Consigliere comunale Nello Hamel trasmette una nota stampa in merito ai ritardi del Piano Regolatore Generale di Agrigento:
“Lo scarica barile sul piano regolatore di Agrigento deve finire ed ogni istituzione coinvolta deve assumersi le proprie responsabilità e compiere gli atti indispensabili perché lo strumento urbanistico diventi operativo consentendo la ripresa dell’attività edilizia ad Agrigento.
Infatti, anche alla luce dell’ultima sentenza del TAR, non esiste più alcuna giustificazione all’inerzia e all’immobilismo che da anni paralizza il PRG, impedendo di rendere operativo l’unico strumento che può consentire il rilancio dell’economia locale e mettere in moto una massa di investimenti che, già nella fase iniziale, sono stimabili in almeno 30 milioni di euro.
Non affrontare il problema, non interloquire correttamente con la magistratura, non predisporre gli atti amministrativi e la proposta di delibera per l’approvazione delle prescrizioni esecutive o linee guida, significa rinunciare al ruolo attivo e coraggioso di chi vuole dare una vera scossa amministrativa abbandonando un attendismo sterile, inutile e dannoso per gli interessi della comunità locale.
Lo stallo del piano regolatore generale crea un danno enorme alla città, blocca migliaia di posti di lavoro per i disoccupati dell’edilizia e dell’indotto, inibisce la realizzazione di infrastrutture turistiche e opprime la massa di cittadini vittime dell’IMU sulle aree edificabili che, da anni, sono costretti a pagare un’imposta su terreni inutilizzabili e privi di reale valore
Venerdì 19 marzo alle ore 17,00 nella sede del Centro Servizi al Cittadino, di via Manzoni 17, si svolgerà un incontro dei proprietari di aree edificabili per valutare la possibilità dell’ avvio di un’azione giudiziaria di risarcimento per i danni subiti a seguito dei ritardi ingiustificati del procedimento di approvazione del PRG di Agrigento.