Grazie all’operato congiunto ufficio Circondariale Marittimo e carabinieri della Compagnia di Sciacca, sono stati scovati, in un magazzino del porto della cittadina marinara, ben 46 esemplari di pesce spada, di dimensioni non consentite dalla legge per la commercializzazione, ed inoltre pescati in un periodo di fermo pesca per questo esemplare.
Visto che la legge non ne consente la vendita, il pescato è stato devoluto in beneficienza e all’istituto alberghiero. Per il pescatore fuorilegge, identificato durante le indagini, una bella multa di 32 mila euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA