Pasqua con sorpresa a Favara

Quando manca ormai poco alla Santa Pasqua del Signore, a Favara ferve l’organizzazione per offrire alla comunità una sorpresa che susciterà non poche emozioni.

Di cosa si tratta? Frutto di un progetto ideato circa un anno fa dietro lo stimolo ispiratore dell’Arciprete, don Giuseppe D’Oriente – che ha trovato l’immediato sostegno dell’Area Sichem oltre che l’avallo del Consiglio Pastorale Cittadino – l’iniziativa si prefigge di rappresentare la Via Crucis di nostro Signore attraverso una serie di pannelli artistici, richiamanti le diverse Stazioni che rivivono il doloroso percorso di Cristo portato al supplizio della crocifissione, da collocare lungo il percorso della consueta Via Crucis cittadina.

Un anno di verifiche, di meticolosa organizzazione e di grande spirito di servizio che ha visto Tonino Milazzo e l’Area Sichem – da lui coordinataArciprete e Tonino Milazzo – impegnati quanto mai a tessere una virtuosa trama capace di inglobare ed armonizzare aspetti artistici, burocratici, tecnici, finanziari per il buon fine dell’avviato progetto.

Così, grazie alla bravura dell’artista contattata, la Sig.ra Milena Contino di Caltagirone, sono stati realizzati 11 pannelli ciascuno dei quali offre la rappresentazione del tema delle prime 11 Stazioni, tralasciando volutamente le ultime 3 perché integrate nei riti del Calvario. Ciascun pannello risulta composto da 12 piastrelle, formato 20 cm x 20 cm, montate su un apposito telaio che le incastona ad una certa altezza nella struttura di individuati edifici lungo il percorso della Via Crucis cittadina che prevede la partenza da Piazza don Giustino, la progressione su Via Roma, Via Vittorio Emanuele, Via Umberto, Calvario. Già dalla settimana prossima e sempre con la generosa supervisione di Tonino Milazzo e degli amici dell’Area Sichem inizieranno le operazioni di messa in opera che si completeranno entro la Domenica delle Palme, data di presentazione ufficiale alla città nel corso della Messa serale in Chiesa Madre. Seguiranno ulteriori notizie in merito.

Gaetano Scorsone – SiciliaOnPress