Gli investigatori, al ritrovamento del pacco “sospetto”, hanno udito un ticchettio tipico di un orologio che ha messo subito in allarme il personale e fatto scattare l’emergenza.
Sul posto sono giunti gli artificieri della Polizia di Stato provenienti da Palermo che hanno provveduto a far detonare il pacco.
Una vera e propria “bomba” artigianale che, secondo gli esperti, conteneva circa 70 grammi di polvere da sparo, con un orologio e una batteria collegati con molta probabilità ad un innesco creato altresì con un crontroller di una consolle di gioco.
Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento che al momento con gli uomini del Commissariato di Palma di Montechiaro, sono alla ricerca dei responsabili.