Paese in crisi? Gli italiani si rifugiano negli smartphone
Il 2020 è stato un anno tragico e il 2021 non è iniziato tanto meglio: il sentimento generale continua ad essere di sconforto, ansia e preoccupazione. C’è chi ha perso il lavoro, chi non ha potuto vedere i propri cari per mesi e chi si è ritrovato a lottare con il virus che da marzo 2020 ha spezzato le vite di oltre 100.000 italiani. In questi mesi bui, complici anche le restrizioni sugli spostamenti, tante persone hanno trovato rifugio nel mondo virtuale che si trova dietro al display del cellulare.
Spopolano i videogiochi per telefono
Più si protrae l’emergenza sanitaria e più aumenta il tempo che gli italiani trascorrono ipnotizzati dagli smartphone. Delle due ore e 40 minuti di utilizzo medio, si stima che il 26% del tempo venga dedicato ai videogiochi e che in futuro questa percentuale salirà ulteriormente, fino al 54% e oltre. Essere chiusi in casa, ovviamente, non aiuta; ma anche all’esterno i momenti per giocare non mancano: in coda all’ufficio postale, in macchina mentre si aspetta il verde del semaforo, alla cassa del supermercato, sui mezzi pubblici. Ogni occasione è buona.
Quali sono i giochi più apprezzati
È impossibile fornire una panoramica dei giochi che vengono riprodotti sui display luminosi, dato che la lista è davvero infinita. Si passa dai classici videogiochi sportivi, con il calcio sempre in prima posizione, agli sparatutto in prima persona, ai giochi di simulazione. Inoltre, ci sono migliaia di italiani che utilizzano applicazioni di gambling come quella di Vogliadivincere Casino, che permette di giocare a più di 200 slot machine online e oltre una ventina di varianti di blackjack. Infine, alcuni videogame hanno riscosso un enorme successo nella versione desktop e successivamente sono arrivati su mobile: è il caso di Fortnite, uno dei videogame più adrenalinici (e più scaricati) attualmente disponibili sugli store.
Il divertimento è tutto in rete
La digitalizzazione del Paese si manifesta direttamente nelle azioni dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda l’intrattenimento. Lo streaming ha rimpiazzato i cinema ormai chiusi da mesi, un abbonamento a Spotify sostituisce i concerti, le sale gioco tradizionali stanno lasciando il passo ai casinò online, molto più vantaggiosi e sicuri. Tantissimi siti si sono “adattati” alle nuove esigenze degli utenti per evitare perdite disastrose. Ad esempio, i musei offrono tour virtuali che fanno “viaggiare” almeno con la fantasia.
Dating e isolamento sociale
Un altro cambiamento nelle abitudini degli italiani riguarda le relazioni sociali, nello specifico il “dating”. Tinder e le concorrenti sono state tra le app più scaricate su Android e iOS, con un aumento anche degli abbonamenti ai piani Premium per sbloccare funzionalità aggiuntive. Sono fioccate anche nuove funzioni, come le videochiamate. È facile capire il motivo: fra coprifuoco, lockdown, chiusure e limitazioni di ogni tipo, conoscere persone nuove è diventato quasi impossibile e i single si rivolgono alle app di incontri. Su Bumble, le videochiamate sono cresciute del 93% rispetto alla scorsa primavera e la durata delle chat su Tinder si è prolungata del 10-30% in media. La speranza per il 2021, però, è di non aver affatto bisogno di questi strumenti.
Una possibile estate 2021 “offline”
Con l’aumento dei cittadini vaccinati, infatti, ci si aspetta un progressivo allentamento delle misure di sicurezza a favore di un’estate più libera per tutti. Il desiderio di tornare a divertirsi all’aria aperta è molto diffuso e le temperature più miti invogliano a godersi la vita dimenticando i tristi mesi invernali. Secondo le direzioni attuali, che non sono ancora ufficiali, per questa estate saranno consentiti nuovamente gli eventi all’aperto e i ristoranti potranno rimanere aperti anche la sera, con le dovute precauzioni. Se tutto ciò dovesse restare precluso, come in questo periodo di zone arancioni e rosse, lo svago continuerà nelle sue forme digitali e potrebbero anche spuntare nuove piattaforme dedicate all’intrattenimento.